NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 20 Gennaio 2006 " del 22/01/2006
Analisi settimanale al 20 Gennaio 2006 Seppure si è chiuso il gap accennato con la seduta finale della settimana, la chiusura di quest'ultima è stata certamente deludente e su livelli minimi, ciò probabilmente sta determinando la creazione di un canale ribassista che confermerebbe un primo obiettivo ribassista ai 35.000 punti circa, laddove è quasi coincidente il valore della media a 65 giorni che oggi stazione a 35.168 punti. Su questi valori il future si appoggerebbe al lato inferiore del canale accennato (vedi grafico) è potrebbe dar vita ad una reazione; va come verificata un supporto ai 35.750 punti prima e subito dopo, come detto, ai 35.000. Riprendendo le valutazioni degli strumenti di analisi possiamo verificare nello specifico che con il calo delle quotazioni l'attenuazione dell'ipercomprato ha determinato la conferma del segnale proveniente dal Macd con la seduta del 9 gennaio, il valore a fine ottava del macd è posta a 262 punti circa con un trend che ora punta decisamente verso la linea dello zero ad avvalorare la nuova condizione; intanto il Momentum ha perforato la linea dei 100 punti, valore superato dallo scorso novembre è retto senza tentennamenti; lo Stocastico prosegue nella sua discesa, anch'esso venduto dalla seduta del 9, mentre il Cci segnala un buy con la seduta del 18; Sar che ovviamente è andato in sell con la stessa seduta e che ora mostra un reverse ai 36.750 punti circa, valore circa il quale esprimiamo qualche perplessità; anche l'Rsi prosegue nella sua discesa dopo la perforazione dei 70 punti con un valore attorno ai 47 che s'intona con l'insieme delle indicazioni esposte. Altra notazione dagli indicatori di movimento direzionale, circa i quali avevamo già fornito delle chiare indicazioni due settimane orsono: dopo la segnalazione dello stop alla posizione long già dallo scorso 6 gennaio, con la citata seduta del 18 giunge un sell dall'incrocio del -Di contro il +DI, peraltro dopo l'incrocio tra l'ADXR e l'ADX con quest'ultimo attorno a 40 ed in flessione da metà mese. Da tempo non menzioniamo il Trix che mostra anch'esso una flessione nei propri valori, disegnando una curva in calo che dopo aver segnato il proprio picco a fine dicembre, rifacendosi all'interpretazione dell'oscillatore che rappresenta una tripla media mobile esponenziale che smussa come un filtro i cicli meno significativi, il proprio trend ben s'intona al movimento a breve del mercato, sottostante compreso peraltro nel corale ripiegamento di un po' tutte le piazze finanziarie mondiali; il segnale di vendita dal trix è giunto ad inizio della scorsa ottava, lo citiamo in questa nota in considerazione dei rari segnali forniti dallo strumento (una ventina dal marzo del 2004 ad oggi). Il nostro technical outlook settimanale sul breve termine indica una nuova fase, per le considerazioni sopra esposte, in zona neutral; medio e lungo termine permangono, secondo la nostra valutazione, in bullish. Circa il rapporto tra media mobile primaria su future, che nello scorso commento accennava ad un ripiegamento pur con le chiusure positive del derivato, indicano un nuovo decremento. Stavolta più violento del rapporto che comunque resta positivo, dal +9,2% scendiamo ad un +7,1%. Volatilità che si incrementa in maniera notevole, passando ad una condizione extremely high nel confronto con la propria media a dieci sedute; volumi che passano in fase neutral. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |