NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 3 Febbraio 2006 " del 05/02/2006
A nalisi settimanale al 3 Febbraio 2006 Ancora un massimo relativo per il derivato, la seduta del primo giorno di febbraio rappresenta la miglior chiusura tra le ultime 250 di borsa aperta; intanto, nel corso della seduta successiva, oltre al massimo toccato a 37.145 si è avuto un cedimento delle quotazioni proseguite a fine ottava, con un nuovo accenno di cross negativo nei confronti della media a 21 giorni (le tre medie considerate restano correttamente impostate). Graficamente ciò indica che seppure il quadro generale presenta ancora caratteristiche positive, la debolezza nell'azione dei prezzi affiora più facilmente in considerazione dell'attuale contesto caratterizzato da una volatilità particolarmente alta. Di fondo il canale rialzista, in cui si muove il future, oppone la parete superiore al movimento (vedi grafico). Dagli strumenti di analisi nuova indicazione contrastante giunge dal Macd che, con la seduta del primo giorno di febbraio, segnala un buy come avevamo già anticipato nella scorsa nota, ma con la seduta del 3 indica un sell per il nuovo cross, stavolta ribassista, per l'attraversamento della trigger line. Pur ribadendo che tutto ciò accade in zona ancora ampiamente positiva, vi è da sottolineare che il segnale negativo giunge in una zona di prezzi in cui i massimi potrebbero non reggere. La seduta del 2 si distingue anche per un sell proveniente dallo Stocastico a breve (5,3) ancora contro il trend principale del mercato ed in concomitanza giunge anche il sell del Cci, quest'ultimo aveva già indicato ad inizio settimana un segnale analogo, quindi ciò va in direzione di un rafforzamento dell'indicazione. Rimane comperato il Sar che dalla seduta del 26 gennaio non ha modificato il proprio orientamento, con un reverse ora indicato ai 35.750 punti circa, livello tranquillamente traguardabile in caso di prosieguo della fase correttiva in atto; il Momentum ha mostrato un rimbalzo attorno alla linea dei 100 punti, andando a chiudere l'ottava a 101,10 ed indicando una forma di ripresa dopo il doppio minimo di fine gennaio attorno ai 98; Rsi a 14 giorni in calo da inizio mese attualmente con un valore dell'oscillatore attorno a 54; il Trix, cui abbiamo accennato alcune settimane orsono, rimane anch'esso venduto. Concludiamo con gli indicatori di movimento direzionale che evolvono le proprie indicazioni, dopo la segnalazione del buy della scorsa ottava, con un'indicazione di stop al buy dovuta al superamento del reference point. Difatti dopo il cross rialzista da parte del +DI del 27 gennaio scorso, stiamo per assistere ad un nuovo attraversamento stavolta inverso, cioè ad opera del -DI verso l'alto, tutto ciò mentre l'ADX dallo scorso gennaio ad oggi è letteralmente crollato da 51 a 26, valori a nostro avviso estremamente indicativi della tendenza in atto. Infine il nostro technical outlook, per questa settimana, indica ancora sul breve termine una fase neutral; su medio e lungo termine rimaniamo bullish; si contrae invece il rapporto tra media mobile primaria su future, da +9,6% scende ad un +8,3%; i volumi restano in fase neutral, mostrando ancora flussi sia in entrata che in uscita dal mercato. Gli oscillatori trend forecasting sono ora posizionati in fase bullish da tre sedute. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |