NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Corso Linguaggio ASP, 4 lez " del 25/03/2006
Creiamo la sezione protetta del nostro sito In molti siti internet vi sarà capitato di notare la classica "AREA RISERVATA", una sezione il cui accesso è consentito ai soli utenti registrati, possessori di un NomeUtente e di una Password che permette loro di accedere e interagire con le pagine presenti in tale sezione. In questo articolo analizzeremo come creare la nostra area riservata . Creare il database Per prima cosa è necessario creare il database contentente nome utente e password di tutti coloro a cui è consentito l'accesso nell'area riservata. Se decidiamo di utilizzare MS Access, creiamo un database chiamato utenti.mdb ed inseriamo una tabella che chiameremo Utenti , la quale conterrà 3 campi: Ecco ciò che dovreste ottenere: Struttura del database Nel caso in cui vogliate utilizzare un diverso tipo di database, la struttura sarà del tutto analoga. A questo punto inseriamo dei nomi utente e delle password a nostra scelta; tali dati ci permetteranno di testare successivamente lo script che stiamo realizzando. Creare la homepage Supponiamo di avere la nostra homepage, che chiameremo index.asp , con tutti i suoi contenuti e con il form che permette l'accesso all'area riservata (nella posizione in cui preferite). Per motivi di semplicità e chiarezza, nella homepage di questo esempio visualizzeremo solo il form di accesso: <HTML> Come potete notare, il form contiene un campo per l'immissione del nomeutente , uno per l'immissione della password e un bottone per inviare i dati alla pagina login.asp che effettuerà il controllo sui dati inseriti. Pagina di autenticazione E' ora il momento cruciale dell'articolo, cioè la creazione della pagina che controlla nome utente e password e consente o meno l'accesso all'area riservata. Ecco il contenuto del file login.asp : <% Dim cn Dim sql Dim rs Dim autenticato Set rs = Nothing if autenticato = true then Lo script login.asp raccoglie nome_utente e password provenienti dalla form della home page e li memorizza nelle variabili nome_ut e pass. Da notare che gli eventuali apici (') immessi nella form vengono sostituiti con un doppio apice (''); questo è un passaggio molto importante e necessario se si vogliono evitare spiacevoli inconvenienti nella regolare esecuzione dello script. Gli apici infatti possono causare degli errori nella corretta composizione della stringa SQL che utilizzeremo per interrogare il database. Successivamente viene composta la stringa SQL, che cerca nel database un record che abbia nome utente e password corrispondenti a quelli immessi nella form. Se il recordset risultante è vuoto , significa che nel database non è stata trovata la corrispondenza delle due variabili e quindi l'utente non è autenticato ; nel caso contrario, l'utente è presente nel database, ed ha inserito la password corretta. Nel primo caso, il navigatore viene reindirizzato alla home page ; nel secondo caso, invece, l'utente viene inviato alla pagina riservato.asp e, punto molto importante, viene creata una variabile di sessione chiamata Autenticato , a cui viene assegnata la stringa "OK". Questa variabile è importante, in quanto ad ogni accesso ad una pagina dell'area riservata (durante la medesima sessione), verrà verificata la sua presenza. Nel caso essa non sia presente o non abbia valore "OK", il navigatore verrà reindirizzato alla pagina index.asp. Tutto ciò può apparire una futile precauzione, ma supponiamo che un navigatore "malintenzionato" venga a sapere che la pagina riservata del nostro sito ha come URL: http://www.miosito.com/riservato.asp A questo punto, per scavalcare la protezione, gli basterebbe andare direttamente a tale URL senza passare attraverso la home page del nostro sito, e la nostra "barriera" risulterebbe perfettamente inutile. Controllando invece, ad ogni pagina dell'area riservata, la presenza della variabile di sessione Autenticato, la protezione non potrà essere oltrepassata. In seguito è riportato il codice di riservato.asp : <% <HTML> Questa sarà la sezione riservata del vostro sito. Nella parte iniziale viene verificata la presenza della variabile di sessione che indica se l'utente ha effettuato il login o meno. Il resto della pagina potrà essere modificato secondo le vostre esigenze. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |