NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 24 Marzo 2006 " del 26/03/2006
Analisi settimanale al 24 Marzo 2006 Nella settimana appena conclusa il derivato presenta una serie di chiusure che si posizionano tutte sotto la media a 21 giorni, ad eccezione della seduta del 21 marzo; accennavamo nello scorso commento che la flessione della scorsa ottava era principalmente da attribuire al roll over verso la scadenza del contratto giugno, il quale ha determinato un movimento dalle connotazioni strettamente tecniche, ma che allo stesso tempo non ha poi mostrato una forza di reazione tale da influire sul prosieguo dell’azione dei prezzi se non in senso negativo. In merito possiamo aggiungere per i nostri lettori che alcuni sistemi di trading sono andati in affanno, il nostro invece no. Tale movimento dovrà ora mostrare i propri limiti per confermare la fase laterale: tenendosi al di sopra del prossimo supporto ai 37.120 punti ed entro la resistenza posta in area 38.400 circa, restando comunque oltre i 37.000 che ad ogni modo indicano un livello rilevante per una lettura rialzista del mercato; livello che tra l’atro rappresenta il valore attuale della media a 65 giorni. In caso di rottura ribassista, l’obiettivo si posiziona in area 36.000, parte bassa del canale rialzista che accompagna il trend. Prendiamo in considerazione il livello orizzontale 36.000 solo perché è da ben valutare l’interpolazione ribassista accennata contro la media a breve che sta volgendo al ribasso, altrimenti non sarebbe da menzionare (vedi grafico). Per quanto ovvio, sarà quindi interessante valutare la fase a medio termine che potrebbe presentare connotazioni bearish qualora la pressione delle vendite fosse tale da rendere la tendenza downward, difatti resta alta la volatilità nella comparazione a dieci sedute e sono passati in zona bearish anche gli indicatori trend forecasting; peraltro vi è da segnalare una divergenza negativa sugli oscillatori di momentum a 14 giorni con l’ultima sessione di ottava, in pratica questi indicano nuovi minimi non registrati sui prezzi. Per venire agli strumenti di analisi, verrebbe da dire che finalmente il Macd ha preso la sua strada, in senso negativo, avendo confermato il sell della seduta del 17 sottolineato in questa nota, dopo la divergenza negativa della seduta precedente; il segnale è confermato dal calo del valore dell’indicatore che ai fine ottava si posiziona a circa 135 punti, indicando probabilmente nelle prossime sedute una perforazione della linea dello zero a conferma del segnale generato. L’anomala serie di indicazioni contrapposte riscontrate ad inizio febbraio riteniamo siano sfociate in una fase ribassista che potrebbe prolungarsi sia in senso temporale che nell’estensione del movimento grafico. Va ancora sottolineato che nella stessa seduta del 17 avevamo verificato la generazione di segnali sell anche dallo Stocastico, in crollo verticale nelle ultime sedute anche se non ancora in ipervenduto di breve, e dal Cci; il finale di ottava indica però un Momentum oltre i 100 che accenna ad una timida ripresa. Sell anche dal Sar che si concretizza con la sessione del 21 e che ora indica un reverse posizionato in area 38.500, l’area accennata come zona di resistenza per un rientro netto in fase bullish. La lettura degli indicatori di movimento direzionale continua in fine ad evidenziare la salita del -DI e la contestuale discesa del +Di, ma l’ultima seduta dell’ottava suggerisce per entrambi un fase di appiattimento; di contro notiamo un ADX a 17 (minimo di periodo a 15 punti dal 51 di inizio anno, per la cronaca secondo valore massimo relativo di sempre sulla serie storica del derivato) che abbozza un movimento di ripresa a rafforzare il movimento negativo. Il nostro technical outlook permane in conclusione neutral sul breve termine e sul medio e lungo periodo bullish, ma ribadiamo che è da prendere in considerazione una indicazione di preallarme sul medio. Circa il rapporto media mobile primaria su future, altro calo da riscontrare ad un + 7,9% dal +8,8% della scorsa ottava; i volumi tornano ad una condizione neutral dopo l’impennata a cavallo del citato roll over. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |