NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 13 Aprile 2006 " del 14/04/2006
Il livello ove potremmo assistere ad uno stop della discesa è a portata di mano, ai 36.660/680 punti, se non si avrà una ripresa degna di nota, la flessione proseguirà verso l’area accennata attorno a 36.000, lato inferiore del canale rialzista più volte citato dall’agosto del 2004 (vedi grafico). Intanto l’azione dei prezzi ha portato al cross ribassista anche nei confronti dalla media a 65 giorni (appiattita in questa fase), quindi la prossima resistenza dinamica diventa appunto il valore ai 37.270, seguita dai 37.520 punti vale a dire i valori espressi dalle due medie citate. Siamo di fatto ancora in pieno movimento laterale, specie se verrà retto il minimo di ottava segnato a 36.610, ma il quadro generale presenta certamente connotazioni bearish avvalorate dagli strumenti tecnici. Se i volumi infatti ora indicano una condizione midly bearish a causa dell’uscita di denaro dal mercato, la volatilità resta estremamente alta a causa delle tensioni accennate, ma potrebbe a breve scemare portando ad una stabilizzazione dei prezzi nel breve termine. Gli indicatori trend forecasting, ribadiamo, restano negativi nella visione ribassista e nello specifico tale valutazione è in essere da 14 sedute. Le sedute del 10 e 11 hanno indicato ancora due segnali contrastanti da parte del Macd che tenta prima la ripresa per poi ripiegare nuovamente su se stesso allontanandosi dalla trigger line e concludendo la settimana a -99,36, valore che allontana la linea dello zero appena sfiorata per un doppio segnale rialzista. Il Sar genera un segnale di vendita con la seduta del 12, indicando ora un reverse ai 37.950 punti, livello che appare lontano. Per la seduta del 13 un segnale positivo giunge dal Cci che indica un buy isolato, anche se il Momentum a 12 giorni chiude la settimana oltre i 100 punti (100,25); lo Stocastico di breve continua invece la sua discesa (23,48), quindi sta per giungere in zona di ipervenduto. Gli strumenti di Movimento Direzionale ci segnalano, sempre in no trade zone, un accenno ad un appiattimento del +DI dopo le ultime flessioni ed un inizio di calo per il -DI; l’ADX recupera i 23 punti in sintonia con l’ADXR (21); in merito, l’ultimo segnale operativo rimane un sell datato 13 marzo scorso. Trix che, come il Macd, sfiora l’incrocio al rialzo nei confronti della propria media mobile, ma che resta comunque negativo. Concludiamo con il nostro technical outlook che resta neutral per il breve termine, ma che sul medio ora muta a bearish come già anticipato nelle ultime note; sul lungo periodo restiamo ovviamente bullish. Intanto il rapporto tra media mobile primaria su future, segna una nuova flessione scendendo ad un +5,1% dal +6,6% dell’ottava precedente. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |