NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 5 Maggio 2006 " del 08/05/2006
In merito è possibile ribadire la tenuta delle medie nei confronti della linea dei prezzi, nonostante i test di tutte le sedute tranne l’ultima della settimana; prezzi che hanno perforato in maniera non definitiva i valori delle medie a 21 e 65 giorni, quasi a riprova della volontà del mercato di non cedere i livelli di supporto. Se i 37.600 punti non verranno più messi alla prova, dopo aver chiuso il gap in area 38.390 creato dagli stacchi dei dividendi del sottostante, sarà possibile assistere ad un nuovo balzo in avanti delle quotazioni; in alternativa l’area 37.120 prima e 36.800 dopo, rappresenteranno ancora una volta i supporti con i quali gli operatori dovranno confrontarsi. Graficamente il quadro sembra ben delineato, ma ancora una volta si ha la sensazione che non saranno le componenti intrinseche relative alla dinamica dei prezzi a dettare il prosieguo del movimento in atto, ma bensì i fattori esterni che condizionano a cascata le variabile macro normalmente considerate quali i cross valutari, il prezzo del petrolio, le quotazioni dell’oro, la curva dei tassi ed un po’ tutte i dati che sembrano legati a doppio filo in questa fase. Una sola considerazione va sottolineata in quanto appare non più legata a considerazioni oramai radicate negli anni, ed è quella relativa alle forza delle borse correlata a quella del dollaro; è difficile dire se stia candendo un rapporto cui si è spesso fatto riferimento nel tempo, ma tale è l’evidenza supportata dai fatti. Gli strumenti di analisi nel frattempo confermano le nostre recenti valutazioni inerenti l’upward trend, in un contesto che è caratterizzato da un’alta volatilità, con volumi neutral, dove passano a sette le sedute in cui è possibile riscontare una connotazione bullish per gli indicatori trend forecasting; ciò avvalora anche i nostri giudizi espressi nell’outlook tecnico che ancora presenta una condizione neutral sul breve termine ed una valutazione bullish sul medio e sul lungo periodo. Compie infine un balzo in avanti il nostro rapporto che tiene sotto esame la media mobile primaria su derivato, questo indica una discreta ripresa dal +5,7% della scorsa settimana ad un +7,6% di questa ottava. Nel dettaglio possiamo sottolineare il movimento del Macd non è stato negativo con un ripiegamento sotto la linea dello zero, anzi la stessa signal line ha superato la linea mediana; salita del Momentum senza grossi tentennamenti e dell’Rsi, entrambi gli strumenti appaiono ben posizionati; stesso discorso per lo Stocastico ed il Cci; il Sar è ancora in buy, il reverse indica un valore ai 37.000 punti non ipotizzabile a brevissimo; Trix che anch’esso in posizione rialzista, supera la linea dello zero; per gli indicatori di movimento direzionale buy con la seduta del 3 che vede l’incrocio rialzista del+Di nei confronti del -DI, intanto l’ADX viaggia su valori inferiori a 20 punti dall’ultima decade di aprile. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |