IL SESSO ANALE   Quando si parla di sesso anale ancora oggi c'è chi si volta dall'altra parte, molte persone infatti lo considerano come immorale, contronatura, lo vedono come una cosa per persone poco pulite nell'animo e nel corpo. In realtà le cose stanno in maniera diversa e se nella coppia c'è la giusta complicità e il giusto rispetto totale per l'altro/a questo tipo di rapporto può regalare delle bellissime sensazioni, sia a livello fisico che psichico. L'importante è che entrambi i partner siano d'accordo nell'affrontare questo tipo di esperienza che va fatta nella più totale armonia. Ci sono però delle "regole" che vanno rispettate. Per prima cosa bisogna indossare il profilattico perchè, il rapporto anale è quello più a rischio per la trasmissione del virus dell'HIV e non solo, ci sono infatti tutta un'altra serie di infezioni che si possono trasmettere in questo modo. Quindi il consiglio che vi do è quello di indossare sempre il profilattico, tuttavia se avete un rapporto strettamente monogamo e se avete preso la confidenza giusta con questo tipo di esperienza una volta ogni tanto potete anche farlo senza protezione (però non fate che questo diventi la regola). Uno degli aspetti principali è quello della lubrificazione. Infatti il lubrificante è sempre necessario, sia che usiate il profilattico sia che non lo usiate, nel primo caso dovrete usare un lubrificante acquoso (gli altri tipi distruggono il lattice del profilattico), nel secondo caso potete usarne anche uno non acquoso (es. vasellina), entrambi i tipi li trovate in farmacia e nei "negozi specializzati". Questo accorgimento è necessario perchè l'ano non è fisiologicamente preparato a questo tipo di situazioni e quindi non produce un lubrificante naturale come fa la vagina, di conseguenza la penetrazione può essere dolorosa per la donna (o l'uomo), specialmente quando si è alle prime esperienze con conseguente tensione emotiva. Il dolore o la paura dello stesso rappresentano uno dei blocchi principali, ci sono però degli accorgimenti che, se attuati, rendono questo tipo di rapporto assolutamente indolore e molto piacevole. Per prima cosa come vi ho appena detto usate del lubrificante e ricordatevi che è meglio abbondare piuttosto che metterne poco! Secondo aspetto è il relax. Dovete fare di tutto per far sentire la donna (o l'uomo), a proprio agio in modo tale da annullare la normale tensione che renderebbe questa esperienza brutta e irripetibile. Innanzitutto iniziate con lo stimolarvi vicendevolmente, non lesinate in baci e carezze. Cercate di coinvolgere emotivamente l'altra persona in modo tale che l'eccitazione sostituisca la paura e la tensione, massaggiate i suoi genitali, il clitoride, accarezzate il perineo (la zona tra vagina ed ano), risalite verso l'ano e con il dito accarezzatelo stuzzicatelo delicatamente. Se volete potete anche "giocherellare" con la vostra lingua nelle stesse zone, insomma largo alla fantasia e se non lo sapete già cercate di scoprire cosa più piace alla vostra o al vostro partner! Ora se volete potete iniziare a penetrare l'ano con le dita, cosa che vi consiglio soprattutto se siete alle prime esperienze infatti la penetrazione del dito è meno traumatica di quella del pene. Assicuratevi di avere le unghie corte e usate del lubrificante. La penetrazione dovrà essere delicata e lenta in modo tale da permettere ai muscoli dello sfintere anale di "abituarsi" alla presenze del dito. Mentre fate ciò vi consiglio di stimolare il o la partner anche in altro modo, questo vi aiuterà a rendere il tutto più piacevole e rilassante. Il dolore poi può essere minimizzato assumendo delle particolari posizioni per la penetrazione. La posizione che più facilita la penetrazione è quella con la donna (o l'uomo), sdraiata sulla schiena e con le gambe divaricate, possibilmente alzate (appoggiate sulle spalle di lui). Un'altra posizione è quella su un fianco, la donna (o l'uomo) dovrà avere la gamba superiore alzata e piegata. Se invece la vostra partner si sente più sicura se è lei ad avere il controllo della situazione fatela sedere sopra di voi, così sarà lei a regolare la velocità della penetrazione. La "pecorina", al contrario di ciò che si potrebbe pensare, non è la più indicata quando siete alle prime armi, infatti in tale posizione si ha un irrigidimento dei muscoli perineali e addominali che ostacola la penetrazione, tuttavia se non siete alla prima esperienza e se c'è il giusto grado di relax anche questa posizione vi potrà fornire delle ottime soddisfazioni. Ultimo, ma non trascurabile aspetto per ridurre al minimo il dolore è il colloquio. Comunicate sempre tutto ciò che desiderate o no desiderate e se mentre lo state facendo la vostra partner si tira in dietro non rimaneteci male, ricordatevi che il rispetto è una delle cose più importanti nel sesso. Ora che avete raggiunto l'eccitazione necessaria e che entrambi siete pronti potete passare al rapporto anale vero e proprio. Dopo aver assunto la posizione che più vi piace e dopo aver messo la giusta dose di lubrificante sia sul pene che nell'ano iniziate la penetrazione ricordando sempre che la fretta è cattiva consigliera! Dovete avere molta calma e pazienza, la penetrazione dovrà essere lenta e delicata in modo tale che l'ano si abitui alla presenza del vostro pene (non fatevi ingannare da ciò che vedete nei film hard!), ricordate che una volta che il glande è entrato tutto il resto entrerà più facilmente e con meno dolore, ascoltate tutto ciò che la vostra partner vi dirà, se vorrà che andiate più piano fatelo, se vorrà che andiate più veloci fatelo, se vorrà essere lei a regolare la velocità lasciateglielo fare, se vorrà che smettiate fatelo!!! Durante questo tipo di rapporto si possono verificare degli "incidenti", questi devono sempre essere presi in considerazione dato che stiamo parlando di una parte del corpo dove normalmente passano "sostanze di rifiuto", quindi dovete essere mentalmente pronti a comprendere qualsiasi cosa accada. Ciò che rende piacevole questo tipo di esperienza, oltre le ovvie implicazioni di tipo emotivo, è la presenza nel retto di molte terminazioni nervose, le quali stimolate nella maniera corretta rispondono con sensazioni di piacere. Tuttavia una cosa importante che dovete ricordare sempre è che in materia sessuale siamo tutti diversi, ciò che piace a noi può non piacere all'altro/a, quindi se il vostro partner non gradisce questo tipo di rapporto rispettatelo e non prendetela male, ci sono molte altre cose che potete realizzare insieme!   Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Home | Privacy e Policy | Faq | Contatti	In collaborazione con: Dottorstranamore.it Nel portale Dottorstranamore.it, nato dal 2002, si possono trovare articoli, studi, curiosità, consigli sull'educazione sessuale e sulla sessualità maschile e femminile in generale. Inoltre, tutti gli utenti potranno interagire tra di loro tramite il forum, scambiandosi le proprie esperienze, esponendo i propri problemi e interagendo con esperti del settore.

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