NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Finanza e Borsa " del 22/05/2006
Il mercato italiano, qui analizzato tramite l'indice S&P mib40, ha chiuso su base settimanale con un ulteriore regresso pari a -3.42%; anche N.Y. ha chiuso con un saldo negativo, anche se di minori proporzioni. I mercati americani, sempre a livello settimanale, hanno cosi' performato: il Dow Jones termina con un bilancio di -2,12%, S&P di -1,80% e il Nasdaq composite con -2,22%. L'analisi di medio lungo periodo vede l'indice della borsa italiana virare decisamente in negativo, dopo essersi mosso per diverse settimane in laterale (e ancor prima al rialzo) e aver tentato un superamento della resistenza per puntare a sfondare quota 39000. Obiettivo fallito. Ora l'indice e' posizionato intorno a 36500/36700. Degli indici americani il piu' debole e' il Nasdaq che sembra non aver tenuto nel debito conto gli importanti supporti di venerdi scorso. I migliori titoli della settimana dello S&P mib40 sono stati Snam, Bnl, Aem, Mondadori, Unicredito. Il petrolio (Brent in dollari) questa settimana ha chiuso a 69.19 ed e' diminuito di -4.93%. Sta scendendo decisamente dai recenti massimi di 75.50. L'oro ha interrotto la corsa al rialzo. Questa settimana ha perso -8.06% chiudendo a 657.85$, lontano dal recente massimo di 730.30. Sul mercato americano dei titoli di Stato il trentennale e' finalmente risalito di qualche posizione. La settimana e' terminata con un guadagno di +1.45%, a 107.094, ancora lontano comunque dal massimo di 119.72 del giugno 2005. La discesa ha fino ad ora confermato il correlato rialzo generalizzato dei tassi americani. Il dollaro questa settimana ha guadagnato qualche posizione contro l'euro. Il cambio euro/dollaro e' attestato a quota 1.2769 (-1.20%). Il portafoglio di BorsaPlus (studi di analisi tecnica: leggere Legale): Flat = attendere; Long = mantenere; Out = debolezza accentuata Luciano Priori Friggi ( www.borsaplus.com ) LEGALE. Questo report non costituisce un servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio, ma ha la sola finalità di fornire informazioni di base, non necessariamente esaustive. Chi scrive declina ogni responsabilità su eventuali inesattezze dei dati trascritti, e chiunque investa i propri risparmi avvalendosi dei commenti e delle delle eventuali indicazioni qui riportate lo fa a proprio rischio. E' possibile che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di investitore privato all'andamento degli strumenti finanziari di cui si discute. |