NEWSLETTER "
EPPYNET.COM - BENESSERE OGGI!
" del
24/05/2006
STAR BENE
MEDICINE NATURALI OGGI
Migliorarsi e di migliorare il rapporto con la vita e con tutto ciò che attiene all'uo mo è diventato in questo periodo un'esigenza imperativa e tutti si indirizzano verso la ricerca della perfetta forma fisica.
Il boom degli ultimi anni ha visto l'affermarsi di antiche metodologie terapeutiche, che oggi vengono classificate con diversi nomi: medicine olistiche, medicine naturali, medicine dolci, altre medicine, o alternative. Cambiano i tempi, le mode i termini, ma la sostanza resta immutata.
Un tempo, ci si rivolgeva alle medicine, erroneamente definite alternative, soltanto come se rappresentassero l'ultima spiaggia, un punto terminale verso cui confluire, quando in tutti gli altri settori si era registrato un totale fallimento. Ora non è più così, almeno non lo è più per molte persone.
La consapevolezza delle proprie azioni e delle reazioni, che queste mettono in funzione, ha favorito appunto la crescita della soglia di attenzione, al proprio benessere fisico e psicologico.
Una frase usata per molti anni, ma mai realmente applicata nei fatti, ora è diventata quasi un dogma a cui attenersi: prevenire è meglio che guarire.
Al di là del fatto che è a tutti è già chiaro da anni che vivere i ritmi quotidiani con tranquillità è meglio che viverli sotto stress, scegliere di rinunciare al fumo, è meglio che fumare; dormire nelle ore notturne è meglio che passare le ore nelle birrerie o nelle discoteche; curare l'alimentazione è meglio che abbuffarsi, è diventato necessario armonizzare i propri comportamenti con quella parte di natura lontana dalle città. Ricreare nel quotidiano quello che si è perso con l'allontanamento dalle campagne non è facile, ma necessario.
Questo bisogno inconscio, ma primario lo provano gli ambienti in cui viviamo che, pur dandoci sicurezza e sotto certi aspetti e possibilità igieniche utili alla nostra salute, ci tengono lontani dal rapporto con la natura. Una piantina sul tavolo o alla finestra, non manca mai in una casa, nemmeno in ufficio e quando l'ambiente non è illuminato in modo sufficiente, va bene anche una pianta finta, purché si possa identificare con la natura.
Eccovi una descrizione semplificata di alcune terapie naturali, che in seguito verranno sviluppate nelle pagine del sito:
Pranoterapia La pranoterapia è una terapia energetica che si trasmette da soggetto terapeuta a soggetto paziente, attraverso un passaggio di fluido energetico dai terminali del terapeuta, in questo caso le mani diventano il mezzo di trasmissione.
Ciò risponde a una semplice legge fisica, l'energia e il calore tendono immancabilmente verso le punte.
Se non ci credete, provate a toccare un pentolino messo a scaldare e scoprirete che il calore va verso il manico, soprattutto verso la fine o la punta. Fate scorrere dell'energia in un tubo di rame o in una fibra ottica, funzionerà erogando luce o corrente al suo terminale.
Questa terapia fra le altre è quella che è oggi più in uso, infatti le norme sono state tracciate negli anni e nell'esperienza accumulata e la Corte di Cassazione, nel 1996 ha confermato la legittimità di questa professione, delimitandone le prerogative. Oggi è allo studio di una Commissione Camerale, di cui anche la mia Associazione fa parte.
Cromoterapia Fra le tante medicine complementari è forse la più chimicamente e biologicamente reattiva, che si avvale della relazione esistente fra luce e esseri viventi. Si parte dal principio che gli organi ammalati vibrano su lunghezza d'onda diverse da quelle degli organi sani, per cui si possono canalizzare vibrazioni energetiche compensative. Le sue origini terapeutiche sono certamente orientali soprattutto indiane e tibetane, ma dato che la luce è stata studiata anche dagli occidentali, ci si può avvalere dalle teorie enunciate da molti studiosi e tutt'ora applicate, fra cui spiccano: I. Newton, Maxwell, Calvin S. Page, R. Steiner, J. W. Goethe, Lehr, E.B.Simpson, C. Flammarion, H. Trindler, O.R. Reiser, Amber, ecc.
Musicoterapia Compresa l'importanza del rapporto suono esseri viventi, si può intervenire con l'uso di suoni e musiche che devono essere ovviamente personalizzate, e sintonizzate su specifiche vibrazioni (lunghezze d'onda) atte a interagire con le frequenze corporee e psicologiche delle persone ammalate. In questo modo si possono ristabilire le frequenze d'onda corporee che determinano l'equilibrio fra il corpo e la psiche.
Riflessologia plantare E' un metodo terapeutico, di origine cinese, che si avvale di un particolare massaggio realizzato su zone distanti anatomicamente, dal punto dell'organo che viene sottoposto alla cura. Nella fattispecie nel punto corrispondente all'organo interessato, ma situato sotto la pianta dei piedi. Tale metodo è particolarmente indicato quando la zona o l'organo ammalato sono estremamente dolenti e non possono essere trattati direttamente e di conseguenza non lo si utilizza quasi mai in esclusività, ma in complementarietà.
Shiatsu o digitopressione Come il precedente è di origine cinese e si avvale degli stessi principi dell'agopuntura, ma in forma semplificata e meno invasivamente. Infatti non è necessario essere laureati in medicina per utilizzarla, ma è sufficiente una buona conoscenza in anatomia, per far sì che il terapeuta possa effettuare delle pressioni digitali, nei punti corrispondenti agli organi ammalati, favorendo il riequilibrio energetico distonico.
Agopressione E' una tecnica che viene esercitata seguendo le antiche tradizioni mediche orientali, per cui i meccanismi naturali, hanno come riferimenti gli squilibri energetici, che possono essersi prodotti nello sconvolgimento delle polarità , che sono alla base dell'armonia fra lo yin e lo yang, proprio come nello shiatsu , ma a differenza di quest'ultimo la pressione viene esercitata con la punta delle dita che si utilizzano come se fossero aghi, simulandone l'inserimento nella cute.
Reiki Il Reiki è un antico metodo di guarigione, che risale al Giappone di 2500 anni fa, anche se alcuni s ostengono sia molto più datato . La sua riscoperta sostanzialmente avviene alla fine del 1800 ad opera del dr. Mikao Usui ed è stato introdotto in occidente dalla signora Hawayo Takata.
Il Reiki, come la pranoterapia, si basa sull'imposizione delle mani ed è una terapia che non si limita a intervenire sulla guarigione fisica, ma anche sul piano mentale ed emotivo, oltre che quello spirituale. Viene considerato un metodo olistico, naturale, come altre metodologie che esistono in questo settore di terapie energetiche che vuole intervenire anche sulla crescita individuale e perciò viene ritenuto anche una disciplina di tipo spirituale.
Autoguarigione E' una semplice tecnica pensiero, che si avvale degli stessi in chiave positiva, utilizzando soprattutto le capacità ideative e creative del soggetto che indirizza appunto tali forme di pensiero verso la risoluzione delle patologie di cui è sofferente. Il metodo è abbastanza anticonvenzionale, non affronta le patologie immaginandole e visualizzandole sotto la loro forma originaria, ma usando le analogie con il male e risolvendole con altrettante analogie con ciò che per il soggetto è ritenuto bene. Se per esempio una persona soffre di dolori alle articolazioni, può creare un'immagine nella quale visualizza una presupposta ruggine che invade le sue giunture e una spugna imbevuta di un benefico liquido solvente e lenitivo, che scioglie la ruggine, restituendo elasticità e togliendo il dolore alle giunture stesse.
Psicodinamica E' questa una tecnica che serve a far sì che ogni persona sia in grado di sviluppare la coscienza e la consapevolezza, tenendo conto dei vari livelli: fisici, emotivi, mentali, spirituali e diventa un metodo molto importante per l'autoaffermazione, cosicché ciascuno possa evitare di affrontare la vita subendo passivamente gli eventi, ma incidendo su essi attraverso i propri mezzi individuali.
Training autogeno E' una metodica questa, che favorisce il rapporto con il proprio corpo fisico, permettendo di armonizzarsi ad esso, attraverso un'esperienza che può ripetersi nel tempo, senza che chi lo pratica debba essere per forza uno specialista. E' molto indicato a quelle persone che non avendo con il proprio corpo fisico un buon rapporto, tendono a somatizzare ogni loro esperienza negativa, proprio perché il piano fisico e quello psichico non riescono a trovare un punto d'armonia. Il training non viene utilizzato esclusivamente come terapia ma anche come autodisciplina a cui ricorrere in particolari momenti della giornata, soprattutto quando si è sottoposti a stress o si debbano affrontare prove importanti o situazioni difficili. Per esempio, gli atleti vi ricorrono sempre, alcuni attimi prima dell'inizio della loro gara migliore.
Dipnosi E' una disciplina che si avvale di tecniche psicologiche. Letteralmente significa ipnosi dinamica, che non vuole dire che chi la pratica ricorre all'ipnosi profonda, ma a un tipo di ipnosi indotta attraverso la comunicazione, che attraverso la fase conscia entra in relazione con l'inconscio dei soggetti. E' ottima in molte circostanze e può essere utilizzata in chiave terapeutica, ma anche come forma induttiva per sviluppare delle dinamiche di crescita sia per se stessi, che nei confronti di un pubblico numeroso. E' usate anche in pubblicità, poiché riesce a produrre induzioni che aiutano a far emergere il desiderio, ma è buona anche per fortificare se stessi e la considerazione che si dovrebbe avere di se stessi, per vivere più serenamente.
Fiori di Bach E' forse fra le ultime terapie naturali che hanno raggiunto il nostro paese soltanto nell'ultimo ventennio e nonostante il poco tempo si è già largamente diffusa. Infatti dalla ricerca messa a punto dal medico inglese Edward Bach nella prima parte del 1900, si è oggi arrivati all'uso della sua sintesi basata su 38 rimedi, tratti dalla forza energetica contenuta nei fiori. L'idea di questa terapia parte dal concetto che sia il conflitto una delle cause scatenanti della malattia, che diventa somatica, ne consegue che i fiori servono a riequilibrare il conflitto causante la disarmonia.
Pethterapia E' una terapia comunicazionale che mette in relazione molte patologie, con particolare attenzione a quelle dell'infanzia, come i ritardi nello sviluppo psicomotorio o patologie congenite e croniche anche più gravi, con la relazione che si crea fra un animale e il paziente. Un semplice gatto è capace di servire a recuperare tranquillità dopo uno stress prolungato, il contatto con un cavallo riesce a restituire una piccola parte di attività motoria e di reazione psicologica verso la vita a chi non è autosufficiente.
Sofrologia E' un'insieme di disciplina di studio e di tecnica terapeutica, che si avvale di mezzi induttivi, per sfruttare in chiave positiva tutte le modificazioni che avvengono nei diversi livelli di coscienza, che un soggetto può raggiungere e permette di armonizzare il corpo con lo spirito. L'origine è occidentale, infatti fu introdotto dal prof. Alfonso Caycedo, neuropsichiatra spagnolo, che la sviluppò attraverso la "Scuola di Ipnosi Clinica" dell'Università di Madrid, nella quale fu direttore, dopo aver soggiornato due anni in India ed avver appreso le tecniche dello yoga.
Tutto sulla pranoterapia, camera kirlian per misurare il potenziale energetico, ricerca scientifica, terapeuti e metodologie curative naturali, dalla cromoterapia allo shiatzu, corsi professionali e albo professionale di diritto privato per bionaturopati, etica, regolamentazione e progetto di legge.
Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. I tuoi dati sono strettamente confidenziali e non verranno ceduti a terzi. Per consultare il testo completo sulla privacy puoi visitare la sezione dedicata disponibile in home page. Per modificare, cancellare i tuoi dati o iscriverti ad altre newsletter usa il pannello di controllo che trovi in Home Page. Per accedere usa la tua email: subemail e la tua password: subpasscode Se invece desideri cancellarti da questa lista clicca unsubscribelink