NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Future sull'S&Pmib, analisi settimanale al 9 Giugno 2006 " del 11/06/2006
Il finale di ottava ripropone con estrema puntualità le considerazioni esposte nella nota della scorsa settimana, vale a dire la tenuta della resistenza dinamica espressa dalla media mobile a duecento giorni, fondamentale per stabilire la direzione di fondo del mercato, ed il rilevante valore della volatilità che giustifica l’andamento a dir poco altalenante che ha contraddistinto il mercato dalla fine della metà del mese di maggio. L’ultimo prezzo del future della settimana indica un valore pari a 35.790, mentre la media segna un dato a 35.786, tali valori sono fortemente indicativi. Graficamente gli analisti si attendono la conferma di questi valori (vedi grafico), tale da poter determinare quello che sarà il prosieguo del trend primario, in realtà si è avuta la netta sensazione che le mani buone, nei momenti di debolezza, abbiano rastrellato quei titoli del sottostante che presentano prospettive promettenti, di contro gli operatori pessimisti pur mantenendo un atteggiamento guardingo, cominciano a valutare che la spinta negativa delle variabili macro sia in fase discendente; se assisteremo ad un equilibrio tra domanda ed offerta, sarà possibile scongiurare ulteriori cali, nel caso quantificabili almeno in altri 2,5 punti percentuali. Intanto la media a 21 giorni prosegue nel suo movimento in picchiata allargando lo spread nei confronti della 65 giorni, inclinata in maniera meno negativa, resta a 35.000 il livello di supporto più indicativo di questa fase; oltre i 36.500 punti sarà invece possibile scacciare in maniera definitiva le minacce di inversione. Ulteriore dato negativo è comunque rappresentato dalla chiusura della seduta dell’8 che rappresenta la peggiore tra le ultime cinquanta di Borsa aperta. Gli strumenti tecnici evidenziano un sell dal Macd proprio nella seduta citata, contraddicendo il segnale precedente di inizio mese, ciò indica i rilevanti cambi di direzione sul breve termine; la signal line e la linea dell’indicatore sono ora entrambe inclinate negativamente in zona negativa, vi è solo da considerare che ulteriori segnali contraddittori potrebbero sfociare in un ulteriore movimento degno di nota, come successo nello scorso febbraio. Anche questa settimana, stessa indicazione è giunta dal Sar, atteso che con la sessione sempre dell’otto giugno, il livello di reverse è ora posto oltre il mercato ad un valore vicino ai 37.050 punti, in merito riteniamo il livello meno a portata di mano. Forte movimento al rialzo dell’ADX che chiude l’ottava ai 34 punti con il +DI che segna un ulteriore calo mentre il -DI rimane ora stabile. Uno segnale buy giunge a fine ottavo dallo Stocastico , che ha scaricato l’ipercomprato di breve. Il nostro technical outlook considera sul breve un condizione in fase neutral, mentre restiamo bearish sul medio, ancora in attesa di tornare a valutare, al pari del lungo termine, la condizione bullish. Il rapporto monitorato tra media primaria su derivato presenta un valore pari a zero, come premesso e sottolineato in apertura. Per i volumi indichiamo un giudizio ancora neutral, pur continuando a considerare buoni flussi sia in che out dal mercato. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |