NEWSLETTER " EPPYNET.COM - Sesso ed Eros! " del 12/07/2006
Nell'ottocento la sessualità agita rappresentava la parte meno rilevante, rispetto all'ideale romantico, le lettere d'amore , il desiderio verso una compagna idealizzata, irreale e irraggiungibile. La dama era vista come la dispensatrice di mieli e tanto più era irraggiungibile, tanto più il miele assomigliava all'ambrosia degli dei. Un esempio esplicito di questo ideale lo ritroviamo nella letteratura francese dell'epoca, da Balzac a Flaubert. Un altro grande della letteratura francese, allievo di Flaubert, invece ci introduce a quella che sarà la sessualità del XX secolo: Guy de Maupassant. Nella sua opera l'amore si trasforma in un esercizio freddo, carico di sofferenza, un piacere quasi animale che riflette le idee dell'Autore. La sessualità del novecento viene anche studiata dalla medicina e dalla psicoanalisi. La prima l'oggettivizza mentre la seconda ne fa la base della propria rivoluzione culturale. Il risultato è che si ha una scissione cartesiana tra sessualità del corpo e amore della psiche. I signori alto borghesi amano le loro mogli ma si lasciano andare a piaceri umani e mondani con prostitute, organizzate in case d'appuntamento che non intaccavano, ma anzi aumentavano la dignità degli uomini che le frequentavano. Il sesso diventa quindi materia del positivismo scientifico, mentre l'amore diventa qualcosa di idealizzato, simile alle idee romantiche confluite in gran parte nelle opere di gradi autori europei ottocenteschi. Freud è stato paragonato a Copernico e a Darwin, ma sarebbe più opportuno paragonarlo, se proprio paragoni si vogliono fare, a Cartesio: entrambi hanno scisso l'anima dal corpo, l'amore (spirituale dell'anima) dalla sessualità (del corpo). Entrambi nella loro genialità hanno dimenticato, o comunque voluto trascurare, il fatto che la mente non esiste senza un corpo e che è il corpo il primo alimento della mente. I cinque sensi sono nel corpo e il sesto senso è solo una leggenda non ancora studiata con criterio ed oggettività. Copyright EPPYNET.COM® 2000 All right reserved Ricevi questa newsletter perche' ti sei volontariamente iscritto ai servizi gratuiti di EPPYNET.COM. |