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BERLUSCONI E LE BARZELLETTE |
E'
estate e Berlusconi sta facendo una passeggiata sul Nilo. Ad un
tratto cade nelle acque impetuose del fiume e rischia la morte.
Un bambino, però, lo vede e, coraggiosamente, si tuffa
e lo trae in salvo. Al che il Cavaliere lo ringrazia e gli dice:
- Caro bambino, mi hai salvato la vita! Come posso ringraziarti?
Il piccolo risponde:
- Ecco, vede... siccome in famiglia siamo molto poveri, potrebbe
inviarmi un paio di scarpe dall'Italia?
- Ma certo, appena torno ad Arcore te le mando. Che numero hai?
Il bambino riflette un attimo ed esclama:
- Quarantadue!
- Ma come - fa Berlusconi - sei così piccolo ed hai il
piede enorme?
- No - gli risponde il bambino - ma lo avrò quando mi arriveranno!
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BERLUSCONI E LE BARZELLETTE |
Un
turista italiano in visita al muro del pianto a Gerusalemme, si
accorge della presenza di un cadavere; osservando attentamente lo
indentifica come Silvio Berlusconi. Si reca immediatamente in ambasciata
per comunicare l'accaduto e per informarsi circa la tumulazione
della salma.
L'incaricato dell'ambasciata gli comunica che ci sono due opzioni:
- Allora guardi: con 1.000 euro la salma verrà tumulata qui
a Gerusalemme oppure con 10.000 euro la salma sarà rimpatriata.
Il turista ci pensa un po' e poi sceglie di riportare la salma in
Italia. Stupito l'addetto gli dice:
- Ma non lo conosce personalmente, non è un suo amico e nemmeno
un parente, perché buttare 9.000 euro?
E il turista:
- Ho saputo che circa 2.000 anni fa, qui è successo qualcosa
di strano; preferisco accertarmi personalmente della corretta sepoltura!
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