LA FACCIA DIVERTENTE DELLA NOTIZIA

Ed eccoci alla seconda puntata delle ciofeche on line, che va a confermare che la rete è davvero un ricettacolo di piccoli capolavori sempre a portata di mano.
Dopo Barbie, i Pokemon e Harry Potter il nuovo idolo di grandi e piccini è lui: il solo, il mitico, l'inimitabile Saddam, che sta spopolando su oggettistica varia in tutto lo splendore dei suoi baffoni e dei suoi occhietti vispi. I souvenir più diffusi sono come sempre quelli tradizionali: t-shirt, spillette, cappellini.
La nuova frontiera della t-shirt ricordo non sarà quella dell'Hard Rock Cafè di Baghdad (perché le magliette tarocco fanno sorgere gli Hard Rock anche nella Foresta Amazzonica), ma quella ben più esclusiva con la scritta "SADDAM IS INSANE". E' un po' come dire che siamo in un periodo di salutismo e che d'ora in poi il trendy sarà indossare t-shirt con scritto "Il fumo nuoce gravemente alla salute".
Ma parliamo delle spillette!! Non solo banali pins con il bel facciotto del nostro eroe, ma addirittura una sorta di membership pass dai toni cupi e carichi di infausti presagi: alcune di queste spillette servono infatti da contrassegno per coloro che amano definirsi "i martiri di Saddam"… una sorta di pass per entrare nel regno dei kamikaze con tutte le carte in regola.
Ma c'è anche chi rischia di insidiare l'egemonia di Saddam, almeno per quanto riguarda il presenzialismo su gadget e souvenir. Si tratta dell'ex primo ministro dell'Informazione: presente quello che diceva tutto il contrario rispetto a quanto stava accadendo? Ovviamente è proprio su questo tema che i pretesti di dissacrazione si sprecano. Le magliette a lui dedicate mostrano il ministro sul pulpito a raccontare agli iracheni schiaccianti vittorie mentre i marines entrano in Baghdad. Altre, più semplici ed economiche si limitano a "We love the iraqi Information Minister".
Ricercatissime saranno anche, tra non molto, le monete e le banconote in uso attualmente in Irak (i dinari), in quanto è già noto che con il nuovo governo verrà introdotta una nuova valuta. Quindi mi raccomando, iracheni in cerca di affari, d'ora in poi solo più pagamenti con Bancomat e Carte di Credito!
Ma finiamo in bellezza: la carta igienica a tema. Dopo aver spopolato nel periodo di gloria di Bin Laden, ora viene rilanciata sull'onda delle vicende irachene, ad ogni strappo un faccione baffuto con baschetto.
La vera soddisfazione è chiedersi: stamattina, con che faccia mi pulirò il c…?