Indicazioni sulla riservatezza dei dati
Nell'odierno mondo multimediale Internet apre all'uomo innumerevoli
possibilità nuove e affascinanti. Dalla Rete è
così possibile ottenere informazioni dettagliate
su domande specifiche o comuni, spedire messaggi in forma
di e-mail o SMS o scambiare le proprie opinioni in altro
modo con altri internettiani in tutto il mondo. Infine è
anche possibile svolgere acquisti o operazioni bancarie
via Internet. Per molte operazioni vengono richiesti all'utente
i dati personali per potere utilizzare i servizi offerti.
Ogni azienda, quale parte di questo mondo multimediale e
cosciente dei pericoli che potrebbero sorgere per la riservatezza
dei dati personali, dovrebbe prendere molto seriamente la
protezione dei nostri dati personali.
E' recentissima la notizia che il Garante per la protezione
dei dati personali, nell'effettuare un'indagine a campione
su determinati siti web, al fine di elaborare il codice
di deontologia e di buona condotta riguardante il trattamento
dei dati personali effettuato nell'ambito dei servizi di
comunicazione e informazione offerti per via telematica
e in particolare nella rete web, ha accertato che piu' del
90% dei siti esaminati non rispettano le prescrizioni della
legge sulla privacy.
Come e' noto Internet gia' da tempo costituisce oggetto
di particolari attenzioni da parte dell'Autorita' Garante
per le numerose violazioni riscontrate alla legge sulla
privacy che trovano, tra l'altro, conferma nella recente
indagine effettuata dalla stessa Authority.
L'utilizzazione di software spia o di cookies, i recenti
e preoccupanti casi di spamming, la pubblicazione di alcuni
dati personali sulle pagine web lesive dell'onore e della
reputazione, questioni relative alla protezione dei domini
Internet sono tutti argomenti divenuti oggetto di decisioni
del Garante che ha bacchettato, peraltro giustamente, i
responsabili di queste ripetute violazioni dell'attuale
normativa.
Riservatezza dei dati
1. Le aziende si dovrebbero sforzare di mettere a disposizione
la maggior parte dei servizi per un uso anonimo.
2. I dati personali dell'utente dovrebbero essere impiegati
eclusivamente nell'ambito della autorizzazione da lui concessa.
L'utente potrà revocare in ogni momento la sua approvazione.
3. Senza espressa autorizzazione dell'utente le aziende
non potrebbero trasmettere i dati personali dell'interessato
a terzi, a meno che ciò non si renda necessario per
l'utilizzo di un servizio da parte dell'utente oppure che
le aziende non ne siano obbligate per legge.
Concetti importanti
I Dati personali sono quelle informazioni che rendono possibile
l'identificazione dell'utente. Ne fanno parte il nome, la
data di nascita, l'indirizzo e il numero di telefono.
I Dati anonimi rendono fondamentalmente impossibile, o solo
per mezzo di grandi sforzi, l'identificazione dell'utente.
Dati anonimi sono per esempio indicazioni fornite dall'utente
sulle sue preferenze o simili. L'analisi di questi dati,
che non possono riportare all'identità dell'utente,
aiutano a determinare le sue abitudini per potere configurare
la nostra offerta in modo ancora più gradito ai nostri
utenti e adattare i loro desideri e le loro esigenze.
Quali dati personali richiedono le aziende?
Le Aziende raccolgono dati diversi e in modi diversi a seconda
del servizio richiesto. I dati personali vengono richiesti
principalmente solo se strettamente necessario. Per determinati
servizi è per esempio necessaria la registrazione
per cui verranno richiesti il nome, l'indirizzo e l'indirizzo
e-mail, la data di nascita, il sesso e il numero di telefono.
Per alcuni di questi dati la risposta non è obbligatoria.
Nella maggior parte delle pagine Web non è necessario
tuttavia rivelare i propri dati personali. Talvolta sono
necessarie solo altre informazioni come p.e. l'indicazione
di località per la pianificazione di un percorso
o per il servizio meteo. Talvolta vengono richieste delle
informazioni nell'ambito di sondaggi. Queste informazioni
vengono richieste per rendere più interessante l'offerta
per l'utente e potere offrire i servizi sempre aggiornati.
Chi raccoglie i dati?
Le informazioni comunicate nelle pagine vengono raccolte
esclusivamente nelle banche dati delle aziende. In caso
contrario l'utente dovrebbe essere informato espressamente.
Ciò si verifica p.e. quando i pagamenti delle vincite
di giochi a premi (se l'azienda ne fa uso) vengono effettuati
da partner dell'azienda stessa. In questi casi l'utente
dovrebbe venir espressamente informato sul partner che raccoglierà
i dati e avrà comunque la libertà di decidere
se i suoi dati trasmessi al partner potranno essere comunicati
anche all'azienda.
Come utilizzano le aziende i dati personali e i dati
anonimi?
Nella maggior parte dei casi le aziende necessitano dei
dati personali dell'utente per l'esecuzione dei singoli
servizi. Per un servizio di Cartoline l'azienda richiede
p.e. il nome e l'indirizzo e-mail dell'utente e l'indirizzo
e-mail del destinatario. Queste informazioni occorrono all'azienda
per potere recapitare al destinatario la cartolina inviata
dall'utente e comunicare al mittente il recapito effettuato.
I dati non più necessari devono essere cancellati
dal database azienda. I dati così comunicati per
il servizio Cartoline, indipendentemente dal recapito effettuato
o meno, vengono di norma cancellati automaticamente dopo
60 giorni. I dati indicati dall'utente consentono inoltre
all'azienda di effettuare anonimamente statistiche sulle
abitudini dell'utente per potere adattare in forma standardizzata
i singoli servizi alle esigenze dell'utente.
Oltre all'utilizzo delle informazioni personali per rendere
possibili i singoli servizi, quando si accede alle sue pagine
l'azienda raccoglie anche dati. Queste informazioni sono
utili sia per scopi di marketing, sia per un miglioramento
dei servizi offerti. In questo modo l'azienda ha la possibilità
di offrire molti servizi gratuitamente come p.e. dating:
Acquisti Online, Notizie, Traduzioni on line, E-mail gratuito,
Chat, e altri servizi.
Puo' l'utente avere influsso sull'utilizzo dei dati da
parte dell'azienda?
Naturalmente l'utente ha il diritto di decidere se e per
quali scopi i suoi dati possono venire utilizzati. In diversi
servizi l'utente ha la possibilità di ricevere una
newsletter con informazioni dettagliate, che può
essere revocata in ogni momento. Alla fine della newsletter
è previsto solitamente un link per la revoca semplice
della newsletter. Inoltre è l'utente a determinare
se i suoi dati potranno essere trasmessi a terzi o se l'azienda
potrà utilizzarli per scopi di consulenza, pubblicità
o ricerca di mercato. Anche in questo caso sarà possibile
revocare in ogni momento l'autorizzazione concessa una volta.
È possibile influire anche sull'impiego dei cookies.
Modificando le impostazioni del suo browser (solitamente
sotto "Opzione" o "Impostazioni" nel
menu del browser) l'utente avrà la possibilità
di accettare tutti i cookies, di venire informato sull'impiego
di un cookie o di non accettare l'impiego di tutti i cookies.
Se l'utente rifiuterà di accettare i cookies impiegati
dall'azienda la qualità delle pagine potrebbe essere
ridotta e l'utilizzo di alcuni servizi impossibilitato.
Le aziende trasmettono i dati a terzi?
Le aziende non dovrebbero vendere e concedere informazioni
sugli utenti. La trasmissione dei dati dell'utente necessaria
per utilizzare un servizio avviene esclusivamente con l'autorizzazione
dell'interessato. Solo in casi eccezionali l'utilizzo di
un servizio dipende dalla trasmissione dei dati dell'utente
a società partner. In questi casi l'utente verrà
informato prima della raccolta dei dati e potrà scegliere
così di dare la sua autorizzazione per la trasmissione
dei dati o di rinunciare all'uso del singolo servizio.
Come possono gli utenti controllare, modificare o cancellare
i dati presenti sul database azienda?
Effettuando la registrazione per l'utilizzo di un servizio
l'utente riceve un nome e una password con cui potrà
accedere ai suoi dati e potrà aggiornarli o cancellari
in caso non utilizzi più il singolo servizio.
Cosa sono i cookies?
Per cookies si intendono piccole quantità di dati
in forma di informazioni testuali inviate dal server Web
al browser dell'utente. Queste informazioni vengono salvate
solamente sul disco fisso. Esse possono essere lette rispettivamente
solo dal server che le ha archiviate precedentemente e contengono
informazioni sull'area di maggior interesse per l'utente
di un sito Web quando quest'ultimo lo visita. Con l'aiuto
dei cookies è possibile rendere più efficiente
l'uso di Internet. Per l'uso dei cookies si tratta di standard
comuni. Molti offerenti in Internet li usano per potere
offrire informazioni utili ai propri clienti. I cookies
stessi identificano solo anonimamente l'indirizzo IP del
computer non salvando informazioni personali come per esempio
il nome dell'utente. L'utilizzo dei cookies è autorizzato
perché da questo tipo di informazioni non è
possibile individualizzare una persona naturale.
L'utente ha la facoltà di dare o meno il proprio
consenso all'uso dei cookies. Nelle impostazioni del browser
Web è possibile immettere le relative modifiche.
Quali misure tecniche vengono adottate dall'azienda per
la protezione dei dati?
Le aziende dovrebbero lavorare con reti di dati sicure,
protette sia da firewalls in standard comuni, sia da password.
Questo per garantire la protezione dalla perdita, dalla
modifica o dall'abuso dei dati dell'utente. Soprattutto
in settori sensibili come p.e. la trasmissione di informazioni
sulle carte di credito, le aziende sono attente ad offrire
standard di sicurezza possibilmente alti per tutelare la
riservatezza dei dati dell'utente. La trasmissione dei numeri
di carte di credito si svolge grazie all'impiego delle più
moderne tecniche di decodificazione in formato SSL (Secure
Socket Layer). Solo collaboratori scelti hanno accesso alle
informazioni trasmesse dall'utente. I collaboratori che
vengono a contatto con i dati personali dell'utente, prima
di iniziare la loro attività, si impegnano per iscritto
a tutelare il segreto della riservatezza dei dati personali.
Cosa puo' fare l'utente per evitare che i dati personali
cadano in mani sbagliate?
È possibile che l'utente renda noti i suoi dati personali
nell'ambito di diversi servizi come Chat, durante lo scambio
di e-mail oppure sulla sua stessa homepage. Questo tipo
di trasmissione non rientra nelle indicazioni precedenti
perché al di fuori del campo di influsso delle aziende.
Nella scelta della password è d'uso di non usare
password che possono essere facilmente collegate all'identità
dell'utente. E' consigliato di modificare la password possibilmente
ad intervalli regolari.